Perché optare per lo sbiancamento domiciliare?

Esistono diverse tecniche che permettono al paziente di riappropriarsi del bianco naturale dei propri denti e di tornare ad esibire un sorriso magnetico.

Lo sbiancamento dentale in poltrona, quello che si effettua in più sedute presso lo studio del professionista scelto per l'occasione, garantisce risultati immediati e visibili sin dal primo trattamento.

È ancor più efficace tuttavia quello che viene definito sbiancamento domiciliare: pur non essendo in grado di assicurare un bianco candido e brillante in tempi record, produce a lungo termine dei risultati apprezzabilissimi senza comportare alcuna sensibilità al paziente che decida di sottoporvisi.

Risulta molto meno aggressivo del più noto trattamento con soluzioni al perossido di idrogeno a concentrazioni maggiori. Se lo sbiancamento in poltrona potrebbe provocare un’ ipersensibilità dentale, quello domiciliare permette invece di tenere sotto controllo questi effetti collaterali senza traumatizzare in alcun modo il dente.

È la scelta ideale in definitiva per chi non ambisce a risultati immediati ma è disposto ad attendere qualche settimana per ottenere denti bianchissimi e senza alcun tipo di sintomatologia.

Quali sono gli step del trattamento?

Sarà il paziente stesso, come si evince dal nome del trattamento, il solo ed unico responsabile dell'esito dello sbiancamento domiciliare.

Nella fase iniziale il dentista non dovrà fare altro che prendere l'impronta di precisione della dentatura del paziente e commissionare all'odontotecnico la realizzazione di una mascherina a base di acetato.

Una volta a casa, il paziente dovrà applicare sui denti un gel a base di perossido di carbamide ad alto potere sbiancante, avendo cura di applicarlo sulla mascherina e di indossare quest'ultima durante il sonno o per circa quattro ore durante la giornata.

Il vantaggio principale dello sbiancamento domiciliare è che permette di schiarire il colore dei denti senza danneggiare nella maniera più assoluta lo smalto, non causa fenomeni di ipersensibilità dentale, e i risultati che si ottengono durano a lungo nel tempo. La tonalità di bianco dei denti migliorerà di giorno in giorno sino a raggiungere il suo colore ideale.

In quanto tempo si ottengono i primi risultati?

Lo sbiancamento domiciliare non permette, come detto, di ottenere i risultati immediati che sono invece garantiti dal trattamento in poltrona.

E non è possibile stabilire a priori quanto tempo occorrerà affinché il paziente torni ad avere denti bianchi e perfetti, visto e considerato che il raggiungimento degli obiettivi è una questione estremamente soggettiva e legata, al colore di partenza.

La prima fase che nello studio Buda e Moreno proponiamo ai nostri pazienti è un’accurata seduta di igiene orale, la rimozione della placca e il tartaro rappresentano una fase fondamentale per garantire l’efficacia sviluppati per lo sbiancamento domiciliare.

Denti bianchi senza stress

Siete in cerca di un dentista che vi segua durante il trattamento di sbiancamento domiciliare a Treviso?

Affidati allora alle mani esperte del dottor Michele Buda che, durante il periodo di specializzazione negli Stati Uniti, dove questa tecnica è disponibile da moltissimi anni, è riuscito a sviluppare una particolare attenzione all’ottenimento di risultati estetici luminosi e naturali.

Lasciate che il vostro sorriso ritrovi il suo naturale splendore senza dovervi sottoporre a sedute interminabili e senza, soprattutto, andare incontro a problemi di ipersensibilità. Fissate subito un colloquio e valutate tutti i vantaggi di un trattamento che non ha solo una valenza estetica ma che inciderà anche, per ovvie ragioni, sul vostro livello di autostima.